- Nelle ultime lezioni sono stati presentati i riferimenti teorici principali relativi al volume Videogiochi e Cultura della Simulazione.
- Tali paradigmi sono essenzialmente due:
a) il determinismo tecnologico di matrice mcluhaniana
b) l'ipotesi di Norbert Elias su Coinvolgimento e Distacco
(uno dei punti di contatto più suggestivi relativo a tali teorie riguarda il ri-coinvolgimento tecnologico e la ri-tribalizzazione...).
- va inoltre tenuto presente l'emergere della cosiddetta "cultura della simulazione" (legata ai processi di informatizzazione e digitalizzazione nell'ambito della comunicazione)
- si consiglia di studiare i temi trattati nella prima parte del volume mettendoli in relazione con quelli già affrontati durante l'analisi degli altri testi (con riferimento, in particolare, al tempo e all'individualizzazione)
- nella seconda parte va posta particolare attenzione all'analisi del rapporto gioco-cultura-tecnologia (Huizinga, Ortega y Gasset, Eco e - soprattutto - Turkle) e alla tesi del "Reincanto Tecnologico" del mondo, da studiare in rapporto alla teoria weberiana del "Disincanto".
- L'ultimo capitolo - sull' Homo Game - va considerato come una lettura da cui trarre stimoli per una eventuale discussione critica sul rapporto tra nuove tecnologie e trasformazioni nella costruzione sociale dell'identità nella cultura contemporanea
39 commenti:
Salve professore. Volevo chiederle se poteva brevemente spiegare il concetto di schermo semiotico. E se poteva riprendere i punti fondamentali di quello che riguarda la cultura della simulazione.Grazie
salve gentile professore, volevo chiederle una cosa, visto che tra me e me è sorta una curiosita...Dato che alla prova intercorso fu possibile consultare i testi purche non fotocopiati mi chiedevo se era cosi anche lunedi 18!....grazie mille in anticipo
Egregio Professore,
volevo segnalarle che non potrò più partecipare all'appello del 18 giugno per sostenere la prova orale. Sarò presente a quello successiovo del 19 lugio. Grazie
Massimiliano De Martini
i testi si possono consultare anche all'esame orale (anzi consiglierei di presentarsi alla prova con i testi);
per quanto riguarda lo schermo semiotico e la cultura della simulazione ho provato a fornire dei chiarimenti nel corso delle ultime lezioni. in forma scritta non potrei aggiungere molto (e certamente "non saprei farlo meglio") a ciò che trovate nel testo d'esame
Forse è un pò inopportuno il mio intervento ma io che ho superato la prova...e ho l'uomo nell'era e videogiochi fotocopiati mi posso presentare lo stesso con i libri?Ho soltanto la morte e il primo libro originali...
porti pure tutte le fotocopie che vuole...
Salve professore,
comincio subito col scusarmi per la domanda che molto probabilmente le sembrerà banale, ma sa, l'ansia pre-esame è una brutta cosa! Ho seguito il corso e fatto la prova intercorso. Volevo chiederle se all'orale è possibile rifiutare il voto e presentarsi all'appello successivo, facendo valere ancora il voto della prova intercorso.
Grazie per la cortesia.
Cordiali saluti,
Daniela
quel porti pure le fotocopie che vuole mi inquieta e non poco
Anche a me...
Infatti...è abbastanza inquietante...mi sa che lo farò senza libri...tanto se ho studiato le cose le so!Prof....spero non faccia il "cattivo" con coloro che sono senza libri!
mi associo ai colleghi...
idem...
buongiorno professore,
io ho fatto il Suo esame circa 3 anni fa e sono rimasta davvero affascinata dal libro sui videogiochi, in quanto credo che esso dia una visione chiara di come l'identità possa sdoppiarsi e desiderare di evadere dal quotidiano sociale, e sono peferettamente d'accordo con le Sue teorie. Mi complimento vivamente con Lei. Studentessa di Culture Digitali
ma di cosa avete paura? di avere le fotocopie? non credo il Prof.sia cosi attento ai testi originali tanto da bocciare a chi non ce li ha! se qualcuno non puo permetterseli che fa?? non studia? il Prof.a mio avviso è una persona intelligente e comprensiva....non abbiate paura e presentatevi con tutto cio che avete....io lo farò!!
in bocca al lupo
Io no...perchè ad un esame nn si è mai visto che si consultano i testi...mica ci stanno dei grafici?!?...io vado lì senza libri perchè le cose le ho studiate e basta!
Io penso che il professore dice così perché deve vendere i libri ma delle fotocopie non se ne fotte niente. Io al posto suo farei lo stesso...
E poi, portare i libri o no, se non sai un cazzo non appari coi libri.
Quindi se hai studiato vai bene, seno no.
NON SI PUO ASSOLUTAMENTE PRETENDERE CHE GLI ALUNNI COMPRINO I LIBRI ORIGINALI XKè NON TUTTI SE LO POSSONO PERMETTERE IN QUANTO ALCUNI SONO MANTENUTI NON DAI LORO GENITORI A CAUSA DEI PROBLEMI ECONOMICI CHE CHIARAMENTE NON MANCANO MAI!!!!!!PROFESSORE NON DITE NULLA A COLORO CHE NON LI HANNO ORIGINALI XKè VOI UNO STIPENDIO FISSO LO PRENDETE MA TANTI ALTRI NO!!!!!!!!!!!ARRIVEDERCI!
credevo di aver già chiarito a sufficienza (soprattutto durante il corso) la questione del "libro consultabile" durante la prova e, soprattutto, la mia posizione su libri e fotocopie. visto che però insistete tanto (evidentemente eravate un po' distratti o assenti) provo a ribadire alcuni concetti.
riprendendo l'oxfordiano intervento dell'ultimo "anonimo", ritengo che chi non ha studiato può avere davanti a sé tutti i libri (e/o le fotocopie) che vuole: molto difficilmente riuscirà a farne un uso adeguato. Chi, diversamente, avrà studiato seriamente e con intelligenza, potrà, in alcuni momenti dell'esame, utilizzare con profitto il "proprio" libro di testo (con sottolineature, appunti e rimandi personali vari) al fine di ricucire un discorso o colmare una momentanea lacuna dovuta al nervosismo o all'ansia del momento.
ovviamente ritengo (forse sbagliando) che lo stesso discorso valga per la prova scritta. chi è stato così "bravo" da riuscire a copiare senza aver capito nulla, dovrà semplicemente renderne conto all'orale...
e veniamo al rapporto libri-fotocopie: mi sono sforzato di trasmettere, sia durante il corso che attraverso alcuni miei scritti, l'idea (che costituisce un mio profondo convincimento) secondo la quale "il libro" sia qualcosa di più di un semplice oggetto. Il libro (come peraltro la televisione, il cinema, i videogiochi...) non è solo uno strumento finalizzato alla trasmissione di un sapere ma è SOPRATTUTTO il fondamento di un modello culturale. LA CULTURA SCRITTA ha avuto, e continua ad avere, un ruolo assolutamente fondamentale nella formazione della società occidentale (e non solo, ovviamente). "Fahrenheit 451" - come, fortunatamente, molti di voi hanno dimostrato di avere ben compreso - mette in scena in modo straordinario alcuni dei profondi significati di un tale processo storico (prevalentemente tecno-culturale).
l'identità individualizzata, la percezione del tempo, la formazione e l'istituzionalizzazione della memoria collettiva, la legittimazione della morte... sono tutti fenomeni difficilmente comprensibili senza il riferimento alla formazione e alle trasformazioni storiche del cosiddetto "homo legens" ...
studiare dalle fotocopie, al di là di una serie di significati di tipo economico-legislativo (legati prevalentemente all'industria editoriale), che condurrebbe ad un importante dibattito nel quale però non ho mai avuto intenzione di addentrarmi, implica un atteggiamento che, dal mio punto di vista, merita molta attenzione:
chi studia un libro se ne prende cura, se ne "appropria" culturalmente, lo fa suo (personalizzandolo con segni e riferimenti di vario genere), lo conserva (in una più o meno estesa biblioteca personale), si predispone a renderlo stabile e duraturo nel tempo, a riprenderlo in considerazione in un imprecisato futuro e - cosa non trascurabile - si predispone idealmente a trasmetterlo ...; chi studia dalle fotocopie si predispone (in genere) a prendere le distanze da ciò che impara, si orienta a fare un uso principalmente strumentale di ciò che apprende... forse prenderà 30 e lode all'esame ma probabilmente avrà perso l'occasione di vivere una delle esperienze essenziali di ciò che lo studio comporta, almeno dal mio punto di vista.
in conclusione:
- chi lo desidera può presentarsi agli esami con i propri libri o con le fotocopie degli stessi (ovviamente non farà alcuna differenza dal punto di vista della valutazione!!!);
- la possibilità e l'opportunità di consultare (i libri o le fotocopie) durante la prova dovrà essere concordata (anche questo mi sembra ovvio!) con il docente esaminatore, a seconda dei casi;
- in bocca al lupo a tutti!
... non avevo letto l'ultimo post!
il mio riferimento agli studi oxfordiani era riferito dunque al "penultimo anonimo"
Alla fine secondo me il libro ti condiziona solamente. Io non lo porterò, fotocopia o originale che sia...
Caro il mio Prof.
da mesi ormai seguo un percorso in sua compagnia sia dal vivo sia attraverso i commenti che trovo in questo blog, questo ha fatto si che mi innamorassi (grazie al suo indiscutibile carisma ) di ogni lezione di vita che di giorno in giorno attraverso un incommensurabile sforzo ( ho visto la sua fronte imperlarsi di sudore in alcuni momenti specie per i concetti più astratti) ha tentato di trasmetterci .
Nella consapevolezza che non sarò sicuramente fra i suoi voti migliori (non so nemmeno se riuscirò a dare l'esame entro queste prime date messe a ns. disposizione), voglio comunque da fanalino di coda dirle GRAZIE !
Per ciò che ci ha insegnato , perchè è stata l'unica persona che ho conosciuto nella mia vita capace di parlare con (apparente) ironia e leggerezza della morte rendendo il discorso in alcuni momenti anche piacevole , perchè è stato l'unico docente che pur mostrando menefreghismo ci ha seguiti veramente (.....e tanto!) ma in special modo voglio dirle grazie perchè nella vita (specie con il MISERO stipendio che guadagna un insegnante).....si campa pure di soddisfazioni !
P.S. Poichè il contenuto di questo commento potrebbe essere scambiato per un tentativo di corruzione all'esame ovviamente non firmerò,mi riservo però di venire in futuro da lei almeno per stringerle la mano!
Con affetto e stima....Io!
Mi riferisco a chi ha scritto l'ultimo intervento.Allora il tentativo di corruzione del voto sarà fatto di persona stringendogli la mano?
prof ci mancava che vi riferivate al commento sui'mantenuti'quelle persone sono solo da elogiare e in particolare va elogiato chi li mantiene!!!!!!un bacio prof!!!ahahahahaha
Sono lo studente oxfordiano, e ringrazio il professore per aver sostenuto quello che dicevo io...
Prof io la adoro
mi associo alla domanda....
ma è possibile usufruire della prova scritta nella prossima data utile se l'esame martedi dovesse andare male....
se parto da A e prendo tipo un 22 , posso riprovare l'esame a luglio partendo sempre dalla A?
no, perché vuol dire che alla prova hai copiato!
ragazzi alla fine, la nostra valutazione all'esame, riguarda il modo di esporre gli argomenti.. la cui preparazione è avvenuta sia con fotocopie sia con libri originali no? allora in bocca al lupo a tutti, non pensate troppo al resto, ke poco conta..
non vorrei fare polemica ma nn credo che all'esame si possa aver raggiunto una A senza aver studiato e copiato solo...
il professore poi sono sicuro che sia capace di distinguere un compito copiato da uno che nn lo è.
io personalmente non ho copiato allo scritto però per l'esame nn mi sento sicuro quindi potrebbe andare in modo diverso....
certo che se il prof. all orale chiede solo le cose dello scritto riprendo A... quindi prima di sentenziare pensa...
Scusate ma alla fine si è capito se domani l' esame sarà in ordine alfabetico? Cmq questa storia dei libri è assurda, originali o fotocopiati,dov' è si è visto che all' esame si consultano i libri?
io nn credo di portarlo il libro...
speriamo bene
cmq in bocca al lupo a tutti
raga ma come siete polemici!!!!! studiate invece di lamentarvi!!!!
perchè invece di fare polemica nn facciamo che ognuno di noi lascia la spiegazione di un argomento che crede di aver fatto suo...
almeno ci diamo una mano
ciao
Prof volevo chiederle: ma all'esame orale lei chiederà tipo cosa è la memoria colletiva per Halbwacs(nn mi ricordo come si scrive),il concetto di morte prima del medioevo e nella modernità o andrà nello specifico tipo mi parli della morte in relazione al tempo moderno etc?P.s. la nostalgia fusionale non si doveva fare vero?
il paragrafo della nostalgia fusionale? ma dai è un paragrafetto piccolo con un semplice concetto.. piuttosto volevo sapere se voi avete integrato lo studio dei vari capitoli in cui figurano tutta una serie di nomi!! francamente io mi limiterò a menzionare quelli più importanti..
RAGAZZI CHE AVETE FATTOL'ESAME DITECI IL PROF E GLI ASSISTENTI COME INTERROGANO!!!!!!!
il prof è un'amore e gli assistenti altrettanto!!
Caro Professore,
siamo due sue studentesse del corso di culture digitali e della comunicazione,Elena Rosaria Borrelli e Rosaria Zarra,siamo state esaminate entrambe da Lei,volevamo ringraziarLa della sua disponibilità e della sua dolcezza nei nostri confronti.Non ha mai creato freddezza nel rapporto studente-professore e per questo LE siamo immensamente GRATE.
La salutiamo,con la speranza di ritrovarLa in un percorso finale di studio.Buon lavoro.
ROSARIA ED ELENA.
Caro Prof.
volevo unirmi ai commenti dei miei colleghi e ringraziarla per tutto il sostegno fornitomi nella preparzione della tesi...
Buon lavoro!!!
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